Cos'è un business plan e come crearlo

Non tutte le idee di business si rivelano fruttuose: per scoprire se la tua intenzione sia o meno la svolta del secolo, è bene creare un business plan per sviluppare la tua strategia nel dettaglio. Inoltre, potrai iniziare a capire se sia fattibile (e quante risorse richieda) da un punto di vista logistico e finanziario. Insomma, si tratta di una sorta di copione, o meglio di scaletta, nel quale includere tutti i dettagli possibili della tua idea. Ma come si fa un business plan? Scopriamolo insieme in questa guida.

Si tratta di un documento nel quale vengono racchiusi tutti i dettagli riguardanti la tua impresa. Qui potrai inserire informazioni di ogni entità: cosa desideri vendere, qual’è la tua struttura di commercio (B2B, dropshipping e via dicendo), quali sono le caratteristiche del mercato in cui desideri inserirti, quale sarà la strategia che adotterai per vendere un prodotto oppure un sevizio, il finanziamento necessario, le previsioni economiche e i permessi legali di cui avrai bisogno, affitti e qualsiasi altro tipo di documentazione utile alla creazione e al mantenimento del tuo business. Non preoccuparti, però: ti lasceremo qualche consiglio su come redigere un business plan in maniera semplice ed efficace. In parole povere, grazie ad un business plan ben fatto, puoi dimostrare alle altre persone ma anche a te stesso se la tua idea di business è meritevole oppure se invece è destinata a fallire. È il modo migliore per osservare le tue idee da una prospettiva oggettiva e neutrale, per poter anticipare eventuali problemi che potrebbero sorgere nel corso del tempo, ancor prima di iniziare questo percorso. Qui ti daremo alcuni consigli per redigere un business plan dettagliato e funzionale, oltre ad un piccolo riassunto di tutte le informazioni che sarebbe bene includessi nel tuo documento. Ovviamente si tratta solamente di suggerimenti, qualora credessi che ci sia la necessità di aggiungere o togliere delle informazioni, ti consigliamo vivamente di fidarti del tuo istinto e prendere la decisione più vicina a te.

Come creare un business plan

Prima di tutto, dovrai definire con chiarezza quello che permette al tuo business di distinguersi dal resto dei competitors. Prima di iniziare a redigere un business plan, cerca di riflettere su cosa renda la tua attività unica è degna di attenzione. Per esempio, se il tuo progetto è quello di lanciare una vendita di abbigliamento sportivo, dovrai chiaramente trovare qualcosa che possa differenziarti dalle altre marche già esistenti nel settore. Quale aspetto del tuo business permette di farti spiccare tra la folla? Hai in mente di vendere abbigliamento dedicato a sport precisi, come il basket oppure lo yoga? Utilizzerai materiali ecosostenibili? Dedicherai una parte dei tuoi ricavi ad attività di beneficienza? Ricorda sempre che non vedrai solamente un prodotto, quanto piuttosto una combinazione di prodotto, valore ed esperienza. Ora come ora, i business plan sono più corti e concisi di quanto non lo fossero in precedenza. Sappiamo che potrebbe essere allettante inserire tutti i risultati delle tue indagini di mercato, sviluppare individualmente ogni prodotto che hai in mente di vendere e descrivere nei dettagli la grafica del tuo sito web, ma nessuna di queste informazioni ti aiuterà davvero a creare un business plan utile. Sebbene sia fondamentale per te conoscere tutti questi dettagli, devi includere solamente le informazioni fondamentali in questo documento. Se così non fosse, potresti persino rischiare di perdere l’attenzione del tuo pubblico. Un’altra accortezza molto funzionale è adottare un formato che permetta di dare una rapida occhiata al documento, senza leggerlo dettagliatamente. Un business plan ideale non dovrebbe essere solo facile da leggere, ma anche i tuoi clienti dovrebbero avere la possibilità di dare una rapida occhiata. Il formato, in questo senso, gioca ruolo abbastanza importante. Cerca di utilizzare vignette e di testo, magari utilizza il grassetto per far risaltare le parole chiave che desideri dar leggere. Inoltre, potrai aggiungere schede con nomi e titoli diversi (sia in formato cartaceo che digitale) per navigare meglio all’interno del testo. Tieni sempre a mente che il tuo business plan è un documento pulsante e dinamico, e proprio per questo dovresti aggiornarlo nel caso le cose cambiassero. Per esempio, potresti aggiornare i piani riguardo il futuro nel caso decidessi di entrare in un nuovo bando di concorso.

Dettagli di un business plan

Vediamo di seguito quali, nostro parere, sono le informazioni che dovresti includere nel tuo business plan:

  • Scrivi un riassunto esecutivo: offrirà ai lettori una panoramica generale riguardo la tua attività e il mercato in cui si inserisce.
  • Stila una descrizione dell’attività: qui avrai la possibilità di scrivere un riassunto di ciò di cui si occupa la tua azienda, la sua mission e i dati dei proprietari, della locazione e via dicendo.
  • Realizza una vera e propria analisi di mercato: una delle prime domande a cui dovresti trovare una risposta nel momento in cui stai cercando di analizzare la tua idea di business se questa proposta possa trovare spazio nel mercato. Sarà proprio l’ambiente a determinare il successo o il fallimento della tua idea. Qual è il tuo mercato ideale di riferimento e perché dovrebbe essere interessato a comprare proprio il tuo prodotto oppure il tuo servizio? In questa sezione ti consigliamo di essere particolarmente specifico.
  • Aggiungi dei dettagli riguardanti il tuo prodotto o il tuo servizio: in questa sezione potrai sviluppare tutti i dettagli di ciò che vendi, specificando il modo in cui potrebbe beneficiare i tuoi clienti. Se non riuscissi a spiegare come la tua attività potrebbe aiutare le persone, allora molto probabilmente la tua idea non è la più valida. Inizia descrivendo il problema che desideri risolvere con i tuoi prodotti, o con i tuoi servizi. Continua spiegando come hai intenzione di risolverlo e il ruolo che ricopre la tua azienda in questo senso. Infine, analizza anche i tuoi competitors.
  • Sviluppa il piano di operazioni e di gestione: qui dovrai dare vita alla struttura organizzativa e gestionale della tua azienda. Ovviamente potrai modificarla in itinere, con l’aggiunta di nuove figure, per esempio. Aiutati con domande del tipo: chi sarà il responsabile? Quante mansioni e responsabilità verranno affidate a ogni dipendente ad ogni gruppo di dipendenti? Ti suggeriamo di includere anche brevi cenni biografici di ogni membro del team, facendo risaltare qualsiasi tipo di esperienza o di formazione rilevante per il tuo caso.
  • Crea un piano marketing e vendite: non prendere sottogamba questo aspetto, perché si tratta di un punto chiave per avere successo. Qui dovrai elaborare le strategie che ti consentiranno di vendere il tuo prodotto è meglio. Prima di tutto, dovrà identificare il target di persone a cui desideri rivolgerti, e per questo dovrai riprendere in mano i dati ottenuti durante la tua indagine di mercato.
  • Disegna un piano economico: deve includere il tuo investimento iniziale, le previsioni economiche nel futuro ed eventualmente anche una richiesta di finanziamento qualora desiderassi attrarre degli investitori. Ovviamente dovrai trovare il modo più semplice e sicuro per generare dei rendimenti.

Di Patrick

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